Una corona di bambini e ragazzi ha fatto da gioioso scenario all’edizione 2015 della “Festa della Pace” organizzata dalla Azione Cattolica diocesana che è stata ospitata negli ambienti parrocchiali di Sagrado.
Il pomeriggio dedicato ai giochi educativi per i più piccoli e al confronto nei gruppi per i ragazzi più grandi è stato organizzato e animato con la consueta attenzione dagli animatori di AC.
Fra tutti, anche un buon numero di bambini dell’ACR e dei Giovanissimi di Gradisca hanno preso parte alle attività che sono state proposte e che avevano come filo conduttore il messaggio del Papa per la XLVIII Giornata mondiale della pace, 1° gennaio 2015, «Non più schiavi ma fratelli». Il Santo Padre ci ricorda che la pace richiede il riconoscimento della dignità di ogni persona umana, il superamento delle disuguaglianze e un cammino di liberazione e inclusione per tutti.
Un cammino che l’Azione cattolica vuole compiere, insieme con tutti gli uomini di buona volontà, sulla via della pace indicata da papa Bergoglio già con l’omelia tenuta in occasione della sua visita al Sacrario di Redipuglia, consapevoli che la pace è un itinerario sempre incompiuto e mai un traguardo completamente raggiunto.
Alle ore 18.00 la conclusione del pomeriggio è stata affidata all’Arcivescovo Carlo che ha celebrato la Santa Messa comunitaria; come al solito le offerte raccolte durante il pomeriggio saranno devolute ad un fine benefico; questo anno saranno impiegate per la costruzione di un impianto di estrazione dell'acqua in Burkina Faso.
don Giulio Boldrin